Giornata della risata 2023: cinque motivi per cui oggi devi ridere
Giornata della risata 2023: cinque motivi per cui oggi devi ridere

Giornata della risata 2023: cinque motivi per cui oggi devi ridere

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La prima domenica di maggio è la giornata della risata, e quindi noi, come staff di Univox, abbiamo deciso di ricordarti cinque ottimi motivi per cui da oggi in poi puoi e devi farti una sana risata. Non preoccuparti, non ti diremo il solito cliché del “fa bruciare calorie” o “allunga la vita” o “fa bene alla salute“, perché magari davvero ti dà una mano ad affrontare meglio la giornata, ma onestamente… Bisogna anche trovare qualche buon motivo per poter ridere. Partiamo, però, dalle origini. Perché si festeggia la giornata mondiale della risata, e perché proprio il 4 maggio?

Questa giornata è stata istituita nel 1998 da Madan Kataria, fondatore del movimento internazionale dello Yoga della risata, ed è intesa come una manifestazione per la pace nel mondo. D’altronde, le persone felici non iniziano una guerra, giusto? Lo scopo è quello di instaurare una coscienza globale di fratellanza e di amicizia proprio tramite la risata. È divenuta popolare tramite il Movimento dello Yoga della risata (che oggi conta oltre 8000 Club della Risata in tutto il mondo, in tutti i cinque continenti).

La prima giornata è stata celebrata l’11 gennaio 1998 a Mumbai, in India. Secondo Kataria, organizzatore dell’evento, la risata è un’emozione positiva e potente, che contiene tutti gli ingredienti necessari perché gli individui possano avere il controllo di se stessi e perché possano cambiare il mondo con una sorta di effetto domino. La giornata oggi si celebra in tutto il mondo, e pensate che nel 2020, per la pandemia, l’Associazione Yoga della risata e OLTRE, ha proposto una maratona di risate che si è protratta 12 ore dalle 8.00 alle 20.00 di domenica 2 Maggio 2021, tramite la piattaforma ZOOM con più di 400 partecipanti.

Cinque motivi per cui devi ridere

Le piattaforme di streaming online

Un tempo, decenni fa, dovevano aspettare una o più settimane per poter vedere un episodio di una serie tv. Stavamo in ansia per giornata intere per sapere cos’è successo al nostro personaggio preferito, e forse ci piaceva anche. Adesso invece abbiamo tutto con un semplice click. Prendo come esempio una serie tv che è uscita proprio oggi, Queen Charlotte, spin-off di Bridgerton, la cui prima stagione è uscita integralmente oggi e quindi si può semplicemente far nottata vedendo vite non nostre e pensando, per un po’, che tutto va bene. Non pensando agli esami, non pensando al lavoro. Non pensando a niente. E ci facciamo una bella risata.

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Fonte: Pexels

Il sole

È primavera! In diverse parti d’Italia c’è il sole, i fiori sono sbocciati e le città sono colorate. Le persone in qualche modo sembrano più allegre. Le giornate si allungano, ceniamo con ancora il sole in cielo e possiamo persino farci una bella passeggiata alla luce dopo aver lavorato per ore intere. E poi sta arrivando l’estate, e siamo tutti d’accordo che i frutti migliori sono quelli che maturano in estate, vero? Allora perché non farci una risata al pensiero dell’anguria, dell’uva, delle ciliegie!

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Fonte: Pexels

I social

Sebbene abbiano dei pro e dei contro, e i contro spesso sono più dei pro, i social ci danno una mano a socializzare, ci danno una mano a sentirci in qualche modo meno soli. Sui social troviamo diversi progetti innovativi che sensibilizzano sulla salute mentale, sull’università, sulla vita in generale.

Se ci sono profili completamente da evitare che ci mostrano una realtà distorta, ci sono anche quelli che ci fanno capire che non siamo soli. Che non sei l’unica a soffrire di ansia, di depressione, di disturbi del comportamento alimentare. Che non sei l’unico che ha difficoltà a scuola o all’università. E anche che non sei l’unico ad avere paura per il tuo futuro. Conosciamo persone, e dopo aver fatto un piantino disperato insieme, ridiamo perché non siamo soli.

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Fonte: Pexels

Sei vivx

Oggi ti sei svegliata, magari hai avuto una pessima giornata, magari hai un’ansia immensa a causa dell’università e della sessione imminente, o delle tantissime verifiche che i docenti hanno programmato perché il semestre sta per finire. Forse sei uno studente all’ultimo anno e stai per approcciarti al tuo primo esame, e non ti senti pronto. Magari hai litigato con i tuoi amici, con la tua famiglia, ti senti non compreso, senti come se fossi solo al mondo. Ma sei vivo. Sei vivo e tutto può splendere da un giorno all’altro, puoi migliorare la tua vita e renderla finalmente tua. Fatti una risata, e ai problemi ci pensiamo dopo.

Il progetto Emphilia di Univox

E infine concludiamo con il progetto Emphilia, che è un percorso formativo estivo sperimentale realizzato dall’associazione di promozione sociale “UNIVOX”, con sede legale a Bari e finalizzata alla promozione e sensibilizzazione di tematiche di ambito psicologico, educativo, legale, sociale, ambientale, medico e formativo. È un’iniziativa creata dai giovani per i giovani: perché l’unione fa la forza e ogni voce merita di essere ascoltata. Qui trovate altre interessanti informazioni a riguardo:

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