Il 30 luglio di ogni anno ricade la Giornata Mondiale dell’Amicizia, istituita dalle Nazioni Unite attraverso la risoluzione 65/275 per promuovere una cultura di pace tra i popoli.
In una giornata così importante è essenziale riuscire a riconoscere il potenziale dell’amicizia nel favorire la pace, la conoscenza e la comprensione, questa giornata infatti ci invita a riflettere sul poter rafforzare i legami esistenti e a costruire nuove amicizie: è un vero e proprio reminder che ci invita a superare le barriere che ci dividono e ad abbracciare la diversità come una ricchezza da scoprire.
Come l’amicizia arricchisce le nostre vite
L’amicizia è alla base dei legami che noi esseri umani costruiamo fin da piccoli per costruire un legame speciale che ci sostiene, ci ispira e ci aiuta a crescere come individui.
L’amicizia è infatti uno dei pilastri fondamentali della nostra vita, un tesoro prezioso che arricchisce il nostro essere e ci dona un senso di appartenenza, una vera e propria forza motrice per la felicità e il benessere personale e altrui.
L’amicizia è un baluardo che ci sostiene durante le difficoltà e celebra con noi i momenti di gioia: gli amici sono lì per ascoltarci, sostenerci, farci migliorare e incoraggiarci quando attraversiamo periodi difficoltà.
Condividere le nostre esperienze e i nostri sentimenti con persone a noi più care e fidate ci aiuta a sviluppare una migliore comprensione di noi stessi e ad arricchirci umanamente.
La dimensione sociale dell’ amicizia
L’amicizia è cruciale per il nostro benessere sociale: ci permette di creare legami profondi e significativi con gli altri, fornendoci un senso di appartenenza e di connessione con la comunità in cui viviamo.
Gli amici ci offrono un ambiente in cui ci sentiamo accettati e amati, favorendo lo sviluppo delle nostre abilità sociali, come l’empatia, la comunicazione e la capacità di risolvere i conflitti, migliorando così le nostre relazioni interpersonali in generale.
Quando coltiviamo legami di amicizia, contribuiamo a creare comunità più solidali, in cui le persone si sostengono a vicenda e si impegnano per il bene comune: potremmo intendere l’amicizia come una forza motrice potentissima in grado di abbattere pregiudizi e stereotipi, promuovendo la comprensione e la cooperazione tra le persone di diversa origine e provenienza.
L’amicizia attraverso il volontariato
Il volontariato offre un terreno fertile per la nascita di amicizie profonde e significative: quando ci impegniamo in attività di volontariato, ci troviamo spesso circondati da persone che condividono i nostri stessi valori e desiderano fare la differenza nel mondo.
Un ambiente di condivisione e altruismo crea un legame immediato tra gli individui, poiché siamo uniti da un obiettivo comune: aiutare gli altri e rendere il mondo un posto migliore. E’ proprio attraverso l’impegno reciproco in progetti significativi come il volontariato che l’amicizia diventa un pilastro che ci permette di sostenerci gli uni con gli altri, condividendo esperienze e gioie, e scoprendo nuove prospettive sulla vita.
Risulta chiaro quindi che l’amicizia nata tramite il volontariato offre l’opportunità di lavorare fianco a fianco con persone provenienti da diverse sfere di vita, con diverse esperienze e background culturali ed è proprio questa diversità che arricchisce il nostro bagaglio personale, ci spinge ad abbracciare la multiculturalità e ci offre la possibilità di imparare dagli altri.
Come discutevamo in questo articolo, l’amicizia nata tramite il volontariato ci da la possibilità di essere compresi nel profondo proprio in virtù dell’esistenza di quel fil rouge che lega ogni persona che sceglie di fare volontariato: l’ascolto e la valorizzazione dei bisogni altrui.
Le amicizie che si sviluppano attraverso il volontariato spesso superano le barriere sociali e offrono una connessione autentica e duratura, basata su un impegno condiviso per il bene comune.
Attraverso il volontariato, scopriamo l’importanza di lavorare insieme e ci rendiamo conto che il potere dell’amicizia può avere un impatto significativo sulle persone che aiutiamo, ma non solo, infatti le relazioni che si formano nel contesto del volontariato possono essere di supporto non solo per chi viene assistito, ma anche per noi stessi.
L’amicizia come luogo sicuro
Quante volte vi siete sentiti dire « Gli amici sono la famiglia che ti scegli. » ?
Vi è tanta verità in questa affermazione, se da una parte la famiglia è ineluttabile e non può essere scelta, dall’altra gli amici sono quel ventaglio di regali che la vita ci pone sul nostro cammino e che con molta cura scegliamo, scartiamo e annaffiamo lungo tutto il nostro percorso di vita affinché possiamo sentirci accolti, autentici, semplicemente a casa, proprio come una seconda famiglia, un luogo sicuro a cui ritornare sempre.
L’amicizia ci nutre emotivamente, ci arricchisce culturalmente, ci sostiene durante i momenti difficili e celebra con noi durante i momenti di gioia.
Ci offre un senso di appartenenza, favorisce la crescita personale, ci aiuta a sviluppare abilità sociali e ci sostiene nel raggiungimento del successo. Coltivare e preservare le nostre amicizie è, dunque, un investimento di valore in noi stessi e nella nostra felicità.
Biotecnologa forense e studentessa di psicologia con una sete insaziabile di conoscenza.
Attratta dalla scienza e affascinata dalla complessità della mente umana, amo esplorare i misteri che entrambi i campi offrono.
Ogni passo avanti è un nuovo capitolo nel mio percorso infinito di apprendimento.
