Il cinema di animazione ha spesso la capacità di esplorare temi complessi attraverso storie apparentemente semplici e personaggi accattivanti. Inside Out , uscito nel 2015, è stato un film rivoluzionario in questo senso, presentando un viaggio emozionale all’interno della mente di una bambina di 11 anni, Riley.
Con Inside Out 2, Pixar continua a esplorare il vasto e intricato mondo delle emozioni umane, sottolineando quanto sia cruciale conoscerle e comprenderle per il nostro benessere mentale, fisico ed emotivo.
Trama senza spoiler
Inside Out 2 riprende la storia di Riley, ora adolescente, mentre affronta le nuove sfide della crescita. Le emozioni principali conosciute nel primo film — Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto — sono sempre presenti, ma questa volta sono affiancate da nuove emozioni che emergono man mano che Riley matura.
Queste nuove emozioni rappresentano la complessità crescente dell’emozioni adolescenziali e che ci accompagneranno poi durante tutto l’arco della vita, sottolineando dunque l’importanza di riconoscerli e accettarli.
Inside out 2 e il ruolo perpetuo delle emozioni
Le emozioni sono fondamentali nella vita umana, influenzando il comportamento, le decisioni, le relazioni e il benessere generale. Esse regolano il nostro comportamento e sono dei validi alleati per vivere al meglio possibile la nostra vita: la paura ci protegge dai pericoli, la gioia ci spinge a cercare esperienze gratificanti o posti sicuri quando viviamo uno scompenso emotivo, e la rabbia ci motiva a difendere i nostri diritti. E così, anche le emozioni più complesse e che apparentemente risultano più rugginose e spigolose sono in realtà dei nostri alleati, il cui obiettivo è quello di aiutarci a capire come stiamo e cosa viviamo in una data situazione.
Inoltre, le emozioni sono essenziali per la comunicazione: attraverso espressioni facciali e linguaggio del corpo, trasmettiamo i nostri stati emotivi, favorendo la comprensione e l’empatia nelle relazioni interpersonali.
Conoscere e comprendere le proprie emozioni aiuta a sviluppare un senso di sé coerente e a navigare nelle complessità della vita quotidiana: l’intelligenza emotiva, ovvero la capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri, è associata a migliori relazioni interpersonali e successo professionale.
In questo articolo abbiamo parlato di alcuni miti da sfatare sull’intelligenza emotiva.
Accogliere le nostre emozioni
Uno dei messaggi più potenti di “Inside Out 2” è l’importanza dell’accettazione delle proprie emozioni. Spesso, le persone cercano di reprimere o ignorare sentimenti negativi come la tristezza o la rabbia, considerandoli inappropriati o dannosi. Tuttavia, il film mostra come ogni emozione, anche quelle apparentemente negative, abbia una funzione e un valore: accettare, riconoscere e comprendere le proprie emozioni è il primo passo per una sana gestione emotiva.
L’educazione emotiva
Nella società che abitiamo oggi sempre più spesso siamo messi di fronte a sconcertanti analfabetismi emozionali, al punto tale che fin da bambini ci viene inculcato il diniego di ciò che sentiamo in nome di una adultità precoce da raggiungere, pagandone però un caro prezzo, a volte anche sviluppando atteggiamenti disfunzionali per noi stessi.
L’educazione emotiva è fondamentale a qualsiasi età, e il film evidenzia come la comprensione e l’espressione delle emozioni possano influire positivamente sul nostro benessere psicologico.
L’educazione emotiva implica insegnare ai bambini (e ricordare agli adulti) che è normale provare una gamma completa di emozioni; inoltre, dovrebbe fornire strumenti già dalla tenera età , per riconoscere, esprimere e gestire questi sentimenti in modo sano. Vedere questo ultimo capolavoro Pixar ci incoraggia a parlare delle nostre emozioni, a non averne paura e a vedere la vulnerabilità emotiva come una forza, non una debolezza.
Inside Out 2 è un film che va oltre l’intrattenimento, offrendo un’importante lezione sulla consapevolezza emotiva e sull’importanza di imparare una lingua per comunicare con la persona più importante della propria vita: sé stessi!
In un mondo che spesso ci spinge a ignorare o sopprimere i nostri sentimenti, il film ci ricorda che conoscere e comprendere le proprie emozioni è essenziale per il nostro benessere. Le emozioni sono una parte intrinseca di ciò che siamo, e abbracciarle tutte, dalle più gioiose alle più difficili, è il segreto per una vita equilibrata e soddisfacente.
Biotecnologa forense e studentessa di psicologia con una sete insaziabile di conoscenza.
Attratta dalla scienza e affascinata dalla complessità della mente umana, amo esplorare i misteri che entrambi i campi offrono.
Ogni passo avanti è un nuovo capitolo nel mio percorso infinito di apprendimento.